Giovedì 9 marzo si è svolto all’Area della Ricerca del CNR di Sassari l’evento celebrativo del Centenario
del CNR “Racconti chimici di economia circolare”. L’iniziativa del Dipartimento di Scienze Chimiche e
Tecnologie dei Materiali (DSCTM) del CNR, è stato organizzato a Sassari e in altre 14 città italiane e ha
coinvolto migliaia di studenti attraverso lezioni, seminari, conferenze, mostre interattive, spettacoli e
laboratori tematici, stimolando una riflessione ad ampio spettro sul ruolo di questo ente nel progresso
scientifico, civile, sul futuro del pianeta e dell’umanità̀.
L’evento, promosso per celebrare il Centenario del Consiglio Nazionale delle Ricerche, è stato organizzato dell’Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) di Sassari del dipartimento DSCTM e si è svolto in collaborazione con gli istituti afferenti all’Area della Ricerca del CNR di Sassari: Istituto di Scienze delle
Produzioni Alimentari (ISPA), Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica (IRGB), Istituto Sistema Produzione
Animale in Ambiente Mediterraneo (ISPAAM), Istituto di BioEconomia (IBE) e Istituto di Ricerca sugli
Ecosistemi Terrestri (IRET).
La giornata divulgativa “Racconti chimici di economia circolare” ha coinvolto cinque classi delle scuole
primarie provenienti da Sassari, Usini e Uri. I bambini hanno conosciuto la storia del CNR, approfondito la
conoscenza delle scienze, l’importanza dell’economia circolare e insieme ai ricercatori, si sono cimentati in semplici esperimenti incentrati sulle tematiche della sostenibilità, delle energie rinnovabili, dello studio degli ecosistemi, dei principi della genetica e del riciclo sostenibile.
I ricercatori del CNR, per coinvolgere i bambini nel mondo della scienza hanno proposto diverse attività:
‘Palloncini magici dal biogas’, ‘Niente si scarta tutto si ricicla!’, ‘Farine, pane e film plastici dagli scarti
alimentari’, ‘Il magico mondo dei semi’, ‘La fattoria degli insetti. Come sono fatti? Che cosa mangiano? Chi
li mangia?’, ‘Non tutti gli alieni vengono da Marte!’, ‘Si può produrre elettricità usando la frutta?’ e infine
‘Come acqua e sale possono far muovere le nostre macchine?. La giornata si è conclusa con l’attività di
piantumazione collettiva di alberi della biodiversità frutticola della Sardegna, tramandando alle future
generazioni la diversità culturale e alimentare preservando quella genetica.
Referente stampa per l’Istituto di Chimica Biomolecolare
Dott.ssa Maria Serra