
Il ricercatore Dr. Fabio Arturo Iannotti, dell’Istituto di Chimica Biomolecolare della sede di Pozzuoli, ha ricevuto l’assegnazione di un Grant competitivo internazionale.Il Dr. Iannotti sarà pertanto il responsabile scientifico di un progetto che ha come obiettivo lo studio del potenziale coinvolgimento del microbiota intestinale e del sistema endocannabinoide nei deficit neurocognitivi associati allo sviluppo e progressione della Distrofia muscolare di Duchenne. A finanziare lo studio è la fondazione olandese “Duchenne Parent Project”. La distofia muscolare di Duchenne è la più frequente e severa tra le malattie rare che colpiscono il tessuto muscolo-scheletrico. Come se non bastasse, la comorbidità di questa patologia colpisce tanti organi diversi tra cui proprio il cervello e la sfera neurocognitiva. Tuttavia quello che rende questa patologia ad oggi incurabile è proprio la mancata comprensione di molti dei meccanismi molecolari che sottendono lo sviluppo e gravità dei sintomi – spiega il Dr. Iannotti.